giovedì 30 giugno 2011

Muore il Web italiano dal 6 luglio?

Riporto integralmente dal blog di Paolo Attivissimo ( speriamo che non mi denunci al'Agcom ) il suo interassantissimo post che condivido al 100%:

"Muore il Web italiano? Esagerati. Ma è ora di imparare a usare davvero Internet

Leggo e ricevo vari allarmi su una presunta morte del Web italiano a causa di una delibera dell'Agcom, l'autorità garante delle comunicazioni italiana, a tutela del diritto d'autore su Internet, che darebbe all'Agcom stessa il potere di ordinare l'oscuramento in Italia di qualunque sito o blog accusato di violazione del diritto d'autore. Alessandro Longo, su L'Espresso, parla di “diritto arbitrario di oscurare siti senza un processo”. Anonymous si è lanciata ieri in un denial of service contro il sito dell'Agcom (info su Oversecurity.net). La vicenda deriva subito sulla politica, con grida di complotto ordito da Berlusconi e Mediaset per sabotare Internet, vista come “minaccia al loro business”. Meno politicizzati e più concreti Juan Carlos De Martin (Creative Commons) su La Stampa (qui e qui) e Punto Informatico (qui e qui).

Sapete bene che quando si tira in ballo la politica italiana mi vengono i conati di repulsione, per cui

lunedì 13 giugno 2011

Ma perchè non va ad Antigua e...

...ci lascia finalmente in pace! Liberi di discutere e litigare tra destra e sinistra ma almeno per qualcosa di utile per il nostro paese e non per i suoi problemi personali. Sono due anni e mezzo che siamo bloccati e nessuno può far niente, nè governo nè opposizione perchè le uniche cose di cui si parla sono sempre le stesse: giudici rossi, Noemi, Ruby, ecc..

La Siria non ha il petrolio

Bene. E adesso i nostri ineffabili Sarkosi, Cameron e Obama cosa faranno? I jet francesi bombarderanno Damasco questa notte? L'ONU indirà una riunione straordinaria per condannare gli eccidi del regime ed emetterà una risoluzione che prevede l'uso della forza?
Ma va! La Siria non ha il petrolio.

venerdì 10 giugno 2011

Como: mensa negata ai figli di famiglie morose

Leggo sul Corriere che il comune di Coma ha deciso che dal prossimo anno scolastico non consentirà l'uso della refezione agli alunni di tutte le scuole dell'infanzia e primarie, se figli famiglie morose nel pagamento della retta, anche se entrambi i genitori lavorano.
Io non sono comunista ( o si? Incomincia a venirmi qualche dubbio ), ho sempre votato a destra in tutta la mia vita e ultimamente anche per la Lega ma quando leggo notizie come questa m'incazzo come una belva!
Penso a come resterebbe il mio nipotino se si presentasse con i compagni nella sala refezione e si sentisse dire dalla bidella: " tu no, tu non puoi entrare perchè i tuoi genitori non hanno pagato la retta per farti mangiare"!
Cara assessore Anna Veronelli, pensi piuttosto a far incassare i soldi che le devono utilizzando le notevoli risorse umane del comune, vigili e funzionari o affidi la riscossione a qualche agenzia esterna se proprio non riesce a farlo da sola ma smetta di traumatizzare i nostri piccoli che si stanno affacciando alla vita con occhi innocenti e che niente sanno delle meschinità dei grandi che li circondano ( assessori, funzionari comunali e genitori ). E se poi non dovesse riuscirci...pazienza! Avrà fatto un'opera buona e soprattutto avrà evitato di creare in futuro tanti piccoli "comunisti" ( a ragione ).

giovedì 9 giugno 2011

Stipendi e benefici dei nostri parlamentari

Sono sicuro che niente cambierà nella nostra situazione politica fino ai primi del 2012. Perchè? Perchè mi è appena arrivata una email di questo tenore:

- sull'Espresso di qualche settimana  fa c'era un articoletto che raccontava come recentemente il Parlamento avesse votato all'UNANIMITA' e senza astenuti un aumento di  stipendio per i parlamentari pari a circa € 1.135 al  mese.

- venivano poi elencati tutti i privilegi che si aggiungono al loro stipendio: