lunedì 14 febbraio 2011

Limiti di velocità sulle tangenziali di Milano

Ho appena visto un servizio su RAI 3 che preannuncia tra pochi giorni l'introduzione di nuovi limiti ridotti di velocità sulle tangenziali, con lo scopo di ridurre l'inquinamento da polveri sottili!
Ancora una volta bisognerebbe ricorrere a Totò per commentare questa notizia. E' proprio vero che la mamma degli imbecilli è sempre incinta. Ma come si fa a ipotizzare una simile coglionata ( che richiederà la sostituzione di centinaia di cartelli stradali per poter essere attuata )? Oggi percorrevo la tangenziale ovest verso le cinque del pomeriggio e, con traffico normale o scarso, viaggiavo a circa 110 km/h nella corsia centrale. Ebbene, già così sembravo fermo rispetto alla maggior parte degli altri automobilisti che viaggiava a circa 130/140 km/h pur viaggiando io e gli altri in condizioni di assoluta sicurezza data la scorrevolezza del traffico. Ad un certo punto ho voluto vedere cosa sarebbe successo se avessi ridotto la mia velocità a 70 km/h. Non ho potuto mantenerla neanche per un chilometro poichè le auto dietro di me minacciavano di passarmi sopra oppure scartavano improvvisamente per evitare di tamponarmi.
Allora mi chiedo chi è quel minus habens che pensa di poter obbligare tutti gli automobilisti a viaggiare a 70 km/h, senza poter schierare qualche centinaio di agenti della stradale lungo i 25 km di tangenziale.
Se invece parliamo di condizioni di traffico pesante con code e rallentamenti, allora il cartello del limite a 70 km/h diventa una presa per i fondelli per chi si trova a dover viaggiare a 10 km/h.
Ma chi è che si inventa questi provvedimenti demenziali? Ma usa la macchina qualche volta e guida in giro per l'Italia ad ore e condizioni di traffico diverse prima si sparare queste cazzate? Sicuramente no e se lo fa, lo fa seduto comodamente dietro all'autista, lavorando al computer, telefonando o leggendo il giornale e sbattendosene le palle dei problemi di chi guida!

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