lunedì 28 novembre 2011

Inquinamento a Milano

Incominciamo col dire che non esiste cittadino milanese, italiano o europeo che preferisca vivere in un ambiente inquinato piuttosto che in uno sano e pulito. Detto questo, le polveri sottili non sono quindi né di destra né di sinistra anche se quest'ultimo schieramento ama vestirsi di verde ed autorefenziarsi con la solita demagogia falso ambientalista. Il primo intento, poi miseramente fallito, della giunta Pisapia era quello di proibire l'ingresso nel centro cittadino a tutte le auto fino ad Euro 3, cioè quelle vicine ai 10 anni se non più vecchie. Ma certo! Perchè sono le più inquinanti e se fermiamo loro abbiamo risolto una buona parte del problema.

Ma è possibile che così tanti cervelli sia siano dati tutti insieme all'ammasso? Ma qualcuno si è chiesto quanto sono le Euro 3 in circolazione A MILANO? Con tutti gli incentivi alla rottamazione messi in atto dalle case automobilistiche negli ultimi anni e con le vendite rateali a tasso 0% ( almeno sulla carta ) mi gioco le palle che , ripeto, A MILANO, non sono più del 10% ad esagerare. Provate a pensare a quanti amici o parenti conoscete, sempre A MILANO, che circolino con un Euro 3 o inferiore e vi darete da soli la risposta.
Allora, secondo le teorie della nostra giunta suffragate da fior di tecnici dell'inquinamento, ciò significherebbe che quel 10% di "fino ad Euro 3" contribuisce al 90% del nostro grado di inquinamento. "Ma mi faccia il piacere" avrebbe detto il grande Totò.
In primo luogo se uno ha ancora oggi un Euro 3 o 2 o peggio ancora 1, vuol dire che non ha i soldi per cambiare la macchina e, se non ha i soldi per cambiarla, vuol dire che ha ancora meno soldi da spendere in carburante per andare a zonzo per la città nelle ore di punta.  Così abbiamo un 10% ( forse ) di macchine supposte inquinanti che circolano per meno della metà della metà delle altre e che però inquinano come se fossero 10 volte tante.
Ma in che film lo hanno visto? L'inquinamento è dato, oltre che dagli impianti industriali e di riscaldamento che sicuramente ne sono la causa maggiore, da tutte le vetture circolanti, sia che si tratti di Euro 1 o Euro 6. Pertanto è puramente demagogico punire i proprietari di auto vecchie additandoli come untori e causa della nuova peste cittadina a meno che....non ci sia qualche interesse a spingerli verso l'acquisto dell'auto nuova. Magari per rilanciare l'economia.

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